In ogni abitazione alla zona giorno si dedica un’attenzione particolare, proprio perché si tratta dell’ambiente in cui siamo soliti accogliere ed intrattenere i nostri ospiti e dunque attraverso la sua immagine in qualche modo si rispecchiano le nostre abitudini, la nostra quotidianità ed il nostro stile; dagli elementi e dai colori che ognuno sceglie per il proprio living ed anche dal modo con cui li dispone si può capire molto: è come uno specchio che riflette la parte più vera di noi!
Soprattutto in questa area della casa, dunque, le sedie possono essere elementi importantissimi, in qualche caso predominanti rispetto al resto. Bisogna precisare però, che, quando si parla di sedute per il living, ci si può riferire davvero a tantissime cose, diversissime tra loro: dalle classiche sedie accostate al tavolo da pranzo, al pouf accanto al tavolino, sino alle tipiche sedute d’arredo, impiegate come veri e propri oggetti d’arte. Quello che è certo è che non esiste zona giorno che non veda almeno la presenza di una seduta!
In molti casi, a prescindere dunque dalle seggiole che si accompagnano al tavolo, la presenza di altre sedute nel living è indispensabile e legata ad una qualche funzione specifica: si pensi ad esempio a tutti quegli ambienti in cui nel medesimo spazio convivono soggiorno, pranzo ed angolo cottura, dove gli sgabelli che si accompagnano al classico bancone ad isola diventano importantissimi elementi d’arredo; anche nei casi in cui invece si sia adibito un angolo “studio” all’interno del living sarà necessario avere una seduta comoda, ma comunque bella ed adatta al contesto (di certo in questi casi non si può inserire una normale poltroncina da ufficio, ergonomica e confacente allo scopo, ma troppo anonima ed impersonale!).
Altre volte poi, soprattutto in base ai propri gusti ed alle proprie esigenze, ma anche a patto che lo spazio a nostra disposizione ce lo consenta, per impreziosire e dare carattere all’ambiente si possono scegliere sedute alternative, come le sedie a dondolo o le chaise longue; in caso di locali “ristretti” meglio invece optare per pouf colorati e divertenti, magari anche più d’uno, ma di forme e colori differenti!
Se in ambienti giovani, freschi ed arredati in maniera prettamente moderna, caratterizzati dalla presenza di materiali nuovi, superfici lucide e trasparenti e colori vivaci e brillanti, la sedia o la poltroncina di design trovano la loro ideale collocazione come veri e propri elementi d’arredo capaci di valorizzare l’insieme rendendolo particolare ed affascinante; in soggiorni dallo stile classico o arredati in maniera prettamente tradizionale lo stesso effetto può essere ottenuto scegliendo una seduta importante, magari lavorata, in legno e stoffa o pelle, ma comunque in stile, o ancor meglio un pezzo d’antiquariato. Si tratta in entrambi i casi di elementi, anche dimensionalmente, di un certo rilievo, che possono “riempire” ogni spazio, rendendolo speciale.
Tra le tante realtà esistenti, l’azienda italiana Tonon produce una gran quantità di sedute d’arredo, perfette per arredare sia ambienti classici, portandovi quel tocco di modernità, colore ed allegria, che moderni nei quali si integrano alla perfezione; si tratta di elementi progettati non soltanto con un occhio di riguardo all’estetica ma anche all’ergonomia. Ad esempio la poltroncina Heartbreaker, ideata da Oscar Tusquets Blanca, è meravigliosa e con forme sinuose, morbide, ma mai eccessive, richiama la forma di un cuore; caratterizzata da una seduta ancora più ampia ed accogliente è One For Two, progettata da Stefan Heilinger per essere fruita da due persone contemporaneamente; lo stesso designer ha creato anche Question Mark, una seduta di dimensioni inferiori rispetto alle due precedenti, che modellata rievocando le linee di un punto interrogativo, si presta anche ad affiancare un tavolo. Inoltre, come molte altre sedute della Tonon, anche le basi su cui poggiano queste creazioni sono davvero bellissime e particolari, solitamente realizzate in acciaio cromato contribuiscono a renderle davvero uniche.
Sara Raggi