Quando ci si accinge ad acquistare degli sgabelli bisogna innanzitutto rendersi conto che stiamo parlando di sedute e dunque, per quanto queste possano rivestire anche un’importante funzione d’arredo, dovranno comunque servire per sedervisi e per quanto possibile dovranno risultare comode ed ergonomiche.
A dire il vero, di certo, la postura che si assume quando ci si accomoda su uno sgabello non è delle migliori e il loro utilizzo andrebbe limitato a brevi periodi perché a lungo andare potrebbe risultare nocivo per la schiena; nonostante questo però esistono sgabelli più comodi ed altri decisamente meno, questo dipende dalla forma della seduta, dal materiale con cui è realizzata e dal fatto che siano dotati o meno si schienale, braccioli e poggiapiedi.
Quando si parla di sgabelli è fondamentale anche assicurarsi che siano dell’altezza giusta: in effetti l’altezza di elementi di questo tipo è davvero molto variabile (molto più di quanto non accada per le sedie!) e dipende dal tipo di utenza (chiaramente un bambino non potrà essere comodo seduto alla stessa altezza di un adulto!), ma soprattutto dal piano d’appoggio a cui andranno accostati e questo soprattutto per quanto riguarda quei modelli che servono le cucine, le isole o i banconi.
Per tale motivo la maggior parte degli sgabelli oggi viene prodotta in modo tale da poterne facilmente regolarne l’altezza di volta in volta; inoltre per rendere ancor più fruibili questi elementi “jolli” moltissimi sono girevoli a 360°, consentendo una flessibilità ed una personalizzazione totale.